Grazie alla gentilezza del nostro maestro residente, geshe Konchog Kyab, seguiremo un’analisi dettagliata di questo prezioso e antico testo e vedremo come applicare, nella nostra vita quotidiana, l’essenza dei suoi insegnamenti.
Gli incontri, che hanno cadenza settimanale, si tengono il giovedì, dalle 20.30 alle 22.30 e sono aperti a tutti.
Non è richiesta prenotazione e non c’è obbligo di frequenza.
Il Bodhisattvacharyāvatāra, a volte tradotto in italiano come Guida allo stile di vita del Bodhisattva, è un testo del buddhismo Mahāyāna, scritto, nel VIII secolo (in versi sanscriti) da Shantideva, monaco buddista dell’università monastica Indiana di Nālandā.
Nell’intera tradizione Buddhista Tibetana, non esiste un trattato più profondamente apprezzato e praticato. E’ un poema di circa mille stanze raggruppate in dieci capitoli, che descrive la pratica dei bodhisattva e insegna come sviluppare la Bodhicitta (la mente del risveglio).
Geshe Konchog Kyab commenterà il 6° capitolo di questo testo, in cui Shantideva fornisce utili e profondi insegnamenti sulla pratica della pazienza, su come contrastare la rabbia e l’impazienza, rimanendo indisturbati di fronte alle circostanze avverse.
“Qualsiasi comprensione della compassione e del sentiero del bodhisattva io abbia, deriva tutto dallo studio di questo testo”. S.S. il Dalai Lama